Forse non tutti sanno cosa sia un etnico. Si tratta di un termine indicante l’appartenenza ad una nazione, ad un popolo, ad una regione o ad una città o paese (p. es romano in rapporto a Roma o milanese in rapporto a Milano). Il termine deriva dal greco ethnikos (nazionale, pagano) tratto da ethnos che significa razza. Nel corso del tempo si è cercato di mettere ordine e stabilire delle regole, seppur a carattere generale, per la formazione degli etnici. Nel 1981 venne pubblicato il DETI (Dizionario degli Etnici e dei Toponimi Italiani) in cui vengono censiti gli etnici relativi ai capoluoghi di comune. La curiosità risiede nel fatto che sul sito della Enciclopedia Treccani, da cui sono tratte queste brevi notizie, quando si parla degli etnici aventi il suffisso in OTO, forma molto rara che nella versione dialettale si trasforma in OTU, tra i vari esempi viene riportato proprio il caso di Briatico il cui etnico nella versione dialettale è briaticotu che è anche la forma esogena, cioè il modo con cui i briaticesi (forma aulica) vengono chiamati dall’esterno magari nel tentativo di offenderli e denigrarli. Quindi se qualcuno dicendo briaticotu pensa di offendere o denigrare può stare tranquillo e ricredersi perchè abbiamo un motivo in più per andarne orgogliosi… siamo sulla TRECCANI ON LINE!
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